Nel momento in cui attraversa la città di Delhi, il fiume Yamuna è uno dei più inquinati al mondo. Per Kush Kukreja, nato e cresciuto nella capitale indiana, lo Yamuna è parte di un paesaggio familiare. Lo attraversa due volte al giorno per andare in università, lo vede inondare dopo i monsoni e ritirarsi nella stagione successiva. La sua percezione del fiume si forma nella quotidianità. È un’idea molto più stratificata e complessa, nota Kukreja, rispetto alle fotografie della tradizione che hanno scolpito lo Yamuna come “il fiume inquinato”.
Only In Good Taste prova a decostruire un simbolo dell’Antropocene per farne un ritratto nuovo. A questo scopo, ci dice Kukreja, il fotografo non potrà essere spettatore distaccato e oggettivo, e il fiume oggetto passivo: i due dovranno collaborare. Servirà indossare gli abiti di altri, appropriarsi di metodi e inventare criteri. Sulle sponde del fiume, Kukreja è un perito che misura la velocità dell’acqua, analizza il suolo, registra il diametro di un pilone. In camera oscura è un chimico che guarda emergere sulla carta fotografica ferro, magnesio, e agenti corrosivi estratti dal fiume.
La macchina fotografica diventa un righello, un cronometro, un microscopio. Lo strumento è il pretesto di un’analisi che oscilla tra lo scientifico e l’assurdo. E mentre le sue immagini sembrano avere il potere di costruire ponti, distruggere centrali elettriche e far scomparire grattacieli, Kukreja ci chiede di prendere in prestito il suo spirito critico e la sua inventiva, e di utilizzarli per osservare.
Kush Kukreja (India,1994) è un artista visivo con sede a Delhi. Ha conseguito un Master in Photography Design presso il National Institute of Design di Gandhinagar, in India. Le sue indagini fotografiche si sviluppano tra realtà e finzione. Utilizzando processi storici e materiali alternativi, Kukreja esamina gli strati narrativi del territorio e si confronta con le storie di colonizzazione associate alla produzione di immagini. Ha ricevuto l'Alkazi Theatre Photography Grant e il Generator Co-Operative Art Production Fund. Le sue opere sono state esposte in India e all’estero presso il Max Mueller Bhavan, la Open Eye Gallery, la Miss Read Art Book Fair e la Kochi Muziris Biennale.
Via Camillo Casarini, 19 – Bologna
12-15 settembre
Gio 15:00-21:00. Ven-Dom 10:00-21:00