Dettagli Sulla Mostra:
Mi chiamo Ana e sono dipendente dall'amore. Per tutta la vita sono stata consumata dall'ansia e intrappolata in un loop di idealizzazioni di uomini non disponibili. Nel marzo del 2020 la pandemia di Covid 19 ha colpito gravemente NY e mi sono trovata improvvisamente intrappolata nel mio appartamento con le mie ansie.
Questo ha innescato un processo di ricerca interiore per analizzare e trovare la fonte della mia dipendenza. Ho iniziato un'indagine personale multidisciplinare in cui ho unito neuroscienze, psicologia, immagini e dati anonimi provenienti da domande che ho posto a sconosciuti.
Ho fotografato partner, amiche intime e membri della famiglia con cui condivido storie ed esperienze relazionali simili e il mio appartamento è diventato il palcoscenico in cui ho potuto ri-significare i miei traumi e il mio mondo interno.
Ho trovato studi che suggeriscono che l'esposizione al trauma può cambiare il modo in cui i geni esprimono lo stress nel nostro cervello e che può essere trasmesso attraverso le generazioni. Ho scoperto che l'abuso emotivo e fisico ci fa sviluppare uno stile di attaccamento insicuro con meccanismi di adattamento disfunzionali, influenzando la qualità delle nostre relazioni e rendendoci inclini alle dipendenze. Ho capito che le mie intense infatuazioni erano un modo per dissociarmi dalla realtà e cercare il piacere per anestetizzare il dolore emotivo di tutta una vita.
Attualmente sto collaborando con il data scientist Andrew Hill e insieme abbiamo progettato un sondaggio anonimo per valutare come le persone vivono le emozioni nelle relazioni in base al loro stile di attaccamento. Questo è il link per partecipare. I sondaggi offrono uno spazio di espressione sicuro che ci permetterà di capire come le persone sentono e percepiscono la loro intimità. Il prossimo passo sarà quello di progettare un sito web interattivo in cui le persone possano rispondere al sondaggio e navigare tra le esperienze altrui.
Attraverso questo esame interdisciplinare delle relazioni, Neuromantic si addentra nelle relazioni disfunzionali per evidenziare, in ultima analisi, perché le relazioni sane e l'integrazione dei traumi sono fondamentali per il nostro benessere.